Borracce, un fenomeno di massa

Forse ve ne siete già resi conto guardandovi intorno, forse fate parte voi stessi di questo fenomeno di massa, in ogni caso è ormai palese come il business delle borracce o reusable water bottle sia in crescita.

Principalmente gli acquisti di borracce sono in aumento poiché i consumatori sono sempre più sensibili a temi ambientali. Le dimensioni globali del mercato delle borracce è stato valutato a 8,1 miliardi di dollari nel 2018 e si prevede che registreranno un CAGR del 3,9% dal 2019 al 2025 (Compound Annual Growth Rate, o tasso annuo di crescita composto, è un indice che rappresenta il tasso di crescita di un certo valore in un dato arco di tempo). La crescita del mercato è attribuita a un aumento della domanda di prodotti convenienti e alla crescente inclinazione delle persone verso uno stile di vita sano.

Motivazioni per l’acquisto di una borraccia

Quasi un consumatore su cinque ha acquistato una borraccia negli ultimi 12 mesi e oltre un quarto di questi aveva tra i 16 e i 24 anni: questa demografia è infatti più esposta e influenzata dai messaggi mediatici online relativi ai rifiuti di plastica.

motivi-acquisto-borracce — Motivi per cui i consumatori hanno acquistato borracce negli ultimi 12 mesi, in percentuale

Come anticipato, più della metà dei consumatori considera la spinta verso una sensibilità ambientale un valido motivo, ma un terzo di essi acquista una borraccia anche per risparmiare. Si può osservare inoltre che il 30% acquista una borraccia, per sostituire quella vecchia: ne sente l’esigenza in questo momento storico, in cui si viene non solo giudicati dal fatto di possedere o meno una borraccia, ma anche in merito al design e all’estetica della borraccia stessa (ma su questo ritorniamo in seguito). Infine, ritengo che il 3.1% di persone che risponde “Per seguire una moda” sia una percentuale sottostimata, in quanto le persone si vergognano di rispondere a una domanda del genere con una risposta di questo tipo e cercano in ogni modo di risultare politicamente più attivi di quanto in realtà lo siano.

Crescita del mercato

mercato-borracce-2015-2025 — Dimensione del mercato statunitense delle borracce, per tipo di materiale dal 2015 al 2025 (in miliardi di dollari statunitensi)

La crescita del mercato di questo oggetto è pazzesca e non accenna a fermarsi: a supportare questa crescita non sono solo le motivazioni sopra espresse, ma anche una normativa sempre più stringente da parte dei governi riguardo l’utilizzo della plastica.

Hype (in)giustificato

Tutta questa crescita è certamente dovuta alla crescente sensibilità ambientale, ma come accennato in precedenza, ritengo che il fattore trend del momento sia alquanto forte come motivazione. Lo dimostra il fatto che un terzo dei consumatori acquista una borraccia per sostituirne una vecchia: vorrei far riflettere in quanti di voi, soprattutto i più vecchi abbiano, mai sostituito una borraccia fino a 10 anni fa… in pochi credo. La borraccia utilizzata da bambini nella bicicletta non l’abbiamo mai cambiata e, a dirla tutta, era pure una borraccia di plastica, esteticamente brutta, spesso data in dotazione insieme alla bici stessa.

La cultura del “design della borraccia” non esisteva. Ora non è più così: non devo solamente avere una borraccia per dimostrare agli altri il mio impegno verso la tematica ambientale, ma devo avere anche una borraccia esteticamente bella.

Conclusioni

Quali siano i motivi che vi spingono all’acquisto di una borraccia, questo articolo non vuol essere una critica a questa moda consolidata, quanto un focus sulla psicologia del consumatore e sul crescita di un particolare mercato, quello della vendita di borracce. Vi invito solo a riflettere sul fatto che se utilizzate una borraccia, riempita a una fonte o con l’acqua corrente filtrata di casa, allora state veramente facendo qualcosa per il pianeta. Altrimenti, se la mattina riempite la borraccia con dell’acqua proveniente da una bottiglia di plastica, il vostro contributo a un mondo più pulito è comunque pari a zero.

That’s it!

Sitografia

Follow me!

Lorenzo Mannocci